Hey Google: Cos’è Google Home?

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Da tempo Google ci ha abituati al suo assistente vocale, ma da qualche tempo la situazione si è fatta molto più interessante.

Google Home è una categoria di dispositivi pensati per la casa, utili non solo per richiamare il nostro fidato assistente vocale, ma anche per un utilizzo multimediale.

La fascia “alta” dei dispositivi Google Home, infatti, ha una qualità costruttiva e negli altoparlanti impressionante, quasi sicuramente superiore a molti impianti audio vecchi di qualche anno. Esistono due dispositivi Google Home: Google Home Mini e Google Home classico. A distinguerli non è solo il prezzo, ma anche le dimensioni e la qualità costruttiva.

Google Home

Google Home Mini

Google Home Mini è una piccola “pagnotta”, rivestita di tessuto nella parte superiore, disponibile nei colori Grigio Antracite, Bianco e Rosso.

L’uso consigliato è quello di semplice dispositivo assistente, in quanto la qualità audio, sebbene sia molto buona, non è ottima come quella del fratello maggiore. Sono presenti i controlli per il volume, accessibili tramite un semplice tocco sui lati della scocca, e sotto al Google Home mini è presente un pulsante per disattivare completamente il microfono.

Il prezzo fissato sullo store di Google è di 59€

Google Home

Google Home, rispetto al mini, è decisamente più grande. La parte in tessuto, questa volta, si trova nella parte inferiore, dove è presente un altoparlante molto potente dotato anche di SubWoofer.

Nella parte superiore sono presenti 4 led che indicano lo stato del dispositivo, ed anche qui i comandi per il volume sono al tocco.

La qualità audio, per questo dispositivo, è molto elevata, ascoltarci la musica è un vero piacere.

Hey Google

Una delle grosse caratteristiche di Google Home è la possibilità di chiamarlo tramite “Hey Google” anziché “Ok Google”.

Questo è stato fatto per due motivi:

  • Hey Google ci permette di interpellare solo il dispositivo Home, dal momento che Hey Google non viene rintracciato dal vostro smartphone
  • Hey Google, a differenza di Ok Google, sembra avere una fluidità maggiore nella pronuncia, rendendo più semplice il richiamo per l’utilizzatore.

Cosa può fare Google Home?

Ecco una lista brevissima di tutte le potenzialità di Google Home.

Ci sono decine (se non migliaia) di comandi disponibili, tutti da esplorare.

  • Impostare una sveglia: basta dare le istruzioni e la sveglia viene automaticamente programmata e avviata senza il bisogno di toccare alcunchè.
  • Impostare timer, per avere un promemoria rapido circa un qualcosa che si deve fare entro pochi minuti;
  • Fare dei calcoli: si chiede a Google Home di effettuare un calcolo e se ne ottiene immediata la risposta;
  • Impostare eventi in agenda;
  • Effettuare delle traduzioni: si può chiedere una traduzione a Google ottenendo immediata risposta;
  • Chiedere informazioni ed effettuare ricerche: se si chiede a Google Home di indicare la distanza tra la Terra e il Sole, la ricerca su Google sarà automatica e la risposta direttamente riprodotta vocalmente sul dispositivo;
  • Giochi: Ebbene sì, con Google Home si può anche giocare con Google Home;
  • Controllare le luci, purché Google Home possa interfacciarsi con un sistema domotico compatibile, come Philips Hue o Ikea Tradfri
  • Ottenre notizie, ottenendo aggiornamenti sui propri interessi;
  • Avere il meteo, le previsioni per i giorni successivi;
  • Aggiornare lista degli acquisti, per non dimenticare di comprare il latte;
  • Aggiornamenti sullo sport, per avere informazioni continue sulle partite in corso;

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